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Woof: scambia facilmente file su una rete locale in Linux


Woof (abbreviazione di Web Offer One File) è una semplice applicazione per la condivisione di file tra host su una piccola rete locale. Consiste in un piccolo server HTTP che può servire un file specificato per un dato numero di volte (l'impostazione predefinita è una volta) e poi termina.

Per utilizzare woof, è sufficiente invocarlo su un singolo file e il destinatario potrà accedere al file condiviso tramite un browser web o utilizzando un client web a riga di comando come cURL, HTTPie, wget o kurly ( un'alternativa arricciata) dal terminale.

Un vantaggio di woof rispetto ad altri strumenti di condivisione di file è che condivide i file tra un diverso sistema operativo o diversi dispositivi (computer, smartphone, tablet ecc.), a condizione che il destinatario abbia un browser web installato.

In questo articolo mostreremo come installare woof in Linux e utilizzarlo per condividere file su una rete locale.

Come installare e utilizzare Woof in Linux

Su Debian e Ubuntu, puoi installare facilmente il pacchetto "woof" dai repository predefiniti della distribuzione utilizzando apt o il gestore pacchetti apt-get come mostrato.

sudo apt install woof
OR
sudo apt-get install woof

Su altre distribuzioni Linux, puoi scaricare lo script woof utilizzando il comando wget e spostarlo in una directory /usr/bin come mostrato.

wget http://www.home.unix-ag.org/simon/woof
sudo cp woof /usr/bin/

Per condividere un file, fornirlo come argomento come mostrato.

woof ./bin/bashscripts/getpubip.sh 

Quindi woof genererà un URL (http://192.168.43.31:8080/ in questo caso) che il tuo partner potrà utilizzare per accedere al file.

Invia l'URL al destinatario. Una volta che il destinatario accede al file, woof si spegnerà (vedi lo screenshot seguente).

Nota: nell'esempio precedente, abbiamo utilizzato wget command line downloader per ottenere il file condiviso e assegna automaticamente al file scaricato un nome diverso (ad esempio index.html).

Per specificare un nome personalizzato, utilizza l'opzione -O come mostrato.

wget -O  custom_name http://192.168.43.31:8080

In alternativa, puoi anche accedere al file condiviso dal browser web come mostrato (fai clic su Salva file per scaricarlo).

Per impostazione predefinita, woof condivide il file una volta e, dopo che il destinatario lo ha scaricato, woof termina. Puoi impostare il numero di volte in cui woof condivide un file prima che si spenga, usando l'opzione -c.

Il seguente comando terminerà woof dopo tre download.

woof -c 3 ./bin/bashscripts/getpubip.sh

Per condividere una directory, puoi creare un file tar e comprimerlo utilizzando (-z per la compressione gzip, o -j per la compressione bzip2, o -Z per la compressione ZIP). Per esempio:

woof -c 2 -z ./bin/

Controlla il nome del file di download, dovrebbe essere un archivio Gzip come mostrato nello screenshot seguente.

Inoltre, puoi utilizzare il flag -U per dire a woof di fornire un modulo di caricamento, consentendo il caricamento di file. Il file verrà caricato nella directory corrente da cui è stato lanciato woof:

woof -U

Quindi il tuo partner potrà utilizzare l'URL generato per accedere al modulo di caricamento da un browser come mostrato.

Dopo aver sfogliato e selezionato il file, fare clic sul pulsante Carica per caricare i file.

Puoi verificare che il file debba essere caricato nella stessa directory in cui è stato invocato woof.

Puoi visualizzare più opzioni di utilizzo eseguendo:

man woof 
OR
woof -h

Woof è un server HTTP piccolo, semplice e facile da usare per la condivisione di file su una rete locale. In questo articolo, abbiamo mostrato come installare e utilizzare woof in Linux. Utilizza il modulo di feedback qui sotto per condividere le tue opinioni su questo strumento o porre domande.