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11 Spiegazione dei parametri di avvio del kernel Linux


L'avvio di Linux è un processo complesso rispetto ai processi di avvio di qualsiasi altra distribuzione. Il kernel Linux accetta molti parametri all'avvio, nella riga di comando. Questo parametro del tempo di avvio della riga di comando passa diversi tipi di informazioni al kernel Linux all'avvio del sistema.

Avviando un kernel Linux direttamente dal BIOS utilizzando il kernel su cd (/dev/cdrom), non è possibile assegnare direttamente i parametri. Per questo abbiamo bisogno di un programma speciale chiamato bootloader. I due boot loader più utilizzati in Linux sono:

  1. GNU GRUB (bootloader GNU GRand unificato)
  2. LILO (caricatore Linux)

GNU GRUB è un pacchetto bootloader del progetto GNU in grado di avviare uno dei kernel multipli o qualsiasi configurazione specifica del kernel su sistemi Unix e Linux.

LILO ha la capacità di avviare vari kernel e memorizzare la loro configurazione in un file di testo semplice. LILO è in grado di avviare Windows, Unix, BSD, Linux e tutte le altre piattaforme conosciute con varie opzioni.

Gli argomenti di avvio del kernel Linux vengono passati in un elenco di stringhe separate da spazi bianchi. L'approccio convenzionale per passare gli argomenti di avvio al kernel è sotto forma di:

name[=value_1] [,value_2]........[,value_10]

Dove ‘nome=parola chiave unica’ definisce la parte del kernel a cui deve essere associato il valore. Il valore che può contenere è 10, massimo. Il presente codice gestisce solo 10 parametri separati da virgole per parole chiave.

Qui, in questo articolo tratteremo alcuni dei parametri comuni di avvio del kernel in Linux, che dovresti conoscere.

1. init

Questo imposta il comando iniziale che deve essere eseguito dal kernel. Se "init" non è impostato, cerca "init" nelle rispettive posizioni seguenti prima che il kernel entri in modalità panico.

  1. /sbin/init
  2. /etc/init
  3. /bin/init
  4. /bin/sh

2. nfsaddrs

Il parametro precedente imposta l'indirizzo di avvio nfs su una stringa utile in caso di avvio da rete.

3.nfsroot

Il parametro "nfsroot" imposta il nome root di nfs su una stringa utile in caso di avvio da rete. Il nome della stringa ha il prefisso "/tftpboot" se non inizia con "/", "," o qualsiasi cifra .

4. radice

Il passaggio del parametro root al momento dell'avvio imposta il sistema da utilizzare come file system root.

5. singolo

Il parametro "single" che guida "init" all'avvio del computer in modalità utente singolo e disabilita l'avvio di tutti i demoni.

6. ro

Questo parametro indica al caricatore di avvio di montare il file system di root in modalità sola lettura . Pertanto, quel programma FSCK può eseguire una scansione del file system, non si emette FSCK su un file system lettura/scrittura .

7. rv

Questo parametro forza il bootloader a montare il file system root in modalità lettura-scrittura.

8.HDx

Regola la geometria del driver IDE, l'argomento "Hdx" è molto utile se il BIOS genera informazioni irrilevanti e errate.

9. riserva

Questo argomento è molto utile per proteggere le regioni delle porte I/O dalle sonde.

10. consolle

Definisce una console per porta seriale sul kernel con supporto per console seriale.

11. mem

Definisce la quantità totale di memoria di sistema disponibile, utile durante l'utilizzo di RAM di grandi dimensioni.

Il kernel Linux accetta moltissimi parametri all'avvio. Tratteremo il resto dei parametri nel prossimo articolo.

È tutto per ora. Sarò presto qui con un altro articolo, per allora rimanete sintonizzati e connessi a Tecmint.