15 domande di intervista sul comando "ls" di Linux - Parte 1
Il comando di elenco in UNIX e nel sistema operativo UNIX come "ls" è una delle utilità più basilari e ampiamente utilizzate nella riga di comando. È un'utilità conforme a POSIX disponibile per coreutils GNU e varianti BSD.
Il comando "ls" può essere utilizzato con una varietà di opzioni per ottenere i risultati desiderati. Questo articolo mira ad approfondire il comando di elenco dei file in Linux con esempi rilevanti.
1. Come elencherai i file da una directory?
Risposta: Il comando di elenco dei file Linux "ls" viene in nostro aiuto.
ls
In alternativa, possiamo utilizzare il comando "echo" per elencare i file all'interno di una directory in associazione con il carattere jolly (*).
echo *
2. Come elencherai tutte le directory usando solo il comando echo?
echo */
3. Come elencherai tutti i file all'interno di una directory inclusi i file nascosti ovvero i file punto (.)?
Risposta: Dobbiamo utilizzare l'opzione "-a" (elenca i file nascosti) con il comando "ls".
ls -a
4. Come elencare tutti i file all'interno di una directory inclusi i file nascosti, ma non elencare i "." e ".." impliciti?
Risposta: Dobbiamo utilizzare l'opzione '-A' (non elencare i impliciti . e ..) con comando 'ls'.
ls -A
5. Come stamperai il contenuto di una directory in un elenco in formato lungo?
Risposta: Dobbiamo utilizzare l'opzione "l" (formato lungo) con il comando "ls".
ls -l
Nell'esempio sopra, l'output sembra.
drwxr-xr-x 5 avi tecmint 4096 Sep 30 11:31 Binary
Qui, drwxr-xr-x è l'autorizzazione del file per proprietario, gruppo e mondo. Il proprietario dispone dei permessi di lettura(r), scrittura(w) ed esecuzione(x). Il gruppo a cui appartiene questo file ha i permessi di Lettura(r) ed Esegui(x) ma non quelli di Scrittura(w), lo stesso permesso implica per il mondo che ha accesso a questo file.
- La "d" iniziale significa che si tratta di una directory.
- Il numero "5" rappresenta il collegamento simbolico.
- Il file binario appartiene all'utente avi e al gruppo tecmint.
- 30 settembre 11:31 rappresenta la data e l'ora dell'ultima modifica.
6. Dovresti stampare il contenuto della directory in un elenco di formato lungo, mostrando i file nascosti/punto. Come riuscirai a raggiungere questo obiettivo?
Risposta: Dobbiamo utilizzare l'opzione '-a' (elenca i file nascosti) e '-l' (elenco lungo) insieme al comando ' ls'.
ls -la
In alternativa possiamo usare l'opzione '-A' e '-l' con il comando 'ls', se non vogliamo elencare i ' impliciti .' E '..'.
ls -lA
7. Come scoprirai l'autore di ciascun file?
Risposta: Dobbiamo utilizzare l'opzione "–author" insieme all'opzione "-l" per stampare il nome dell'autore di ciascun file.
ls --author -l
8. Come stamperai l'escape per i caratteri non grafici?
Risposta: Dobbiamo solo usare l'opzione "-b" per stampare l'escape per i caratteri non grafici.
ls -b
9. Elenca le dimensioni di file e cartelle nel formato di scala desiderato. Come riuscirai a raggiungere questo obiettivo?
Risposta: qui è necessario utilizzare l'opzione "–block-size=scale" insieme all'opzione "-l". Dobbiamo rimuovere la "scala" nell'esempio con la scala desiderata, vale a dire M, K, ecc.
ls --block-size=M -l
ls --block-size=K -l
10. Elenca i file all'interno di una directory, ma non mostrare i file di backup, ovvero quei file che terminano con ~.
Risposta: Qui l'opzione "-B" (non elencare le voci implicite che terminano con ~) viene in soccorso.
ls -B
11. Ordina tutti i file all'interno di una directory per nome e mostra le informazioni sull'ultima modifica associate.
Risposta: Dobbiamo utilizzare l'opzione "-c" e l'opzione "-l" con il comando ls per soddisfare la necessità suggerita sopra.
ls -cl
12. Ordina tutti i file all'interno di una directory in base all'ora di modifica e mostra le informazioni associate.
Risposta: Dobbiamo utilizzare tre opzioni insieme, ovvero '-l', '-t' e '-c' con il comando ls per ordinare i file in base all'ora della modifica, iniziando dal più recente.
ls -ltc
13. Come controllerai che l'output del comando "ls" sia colorato o senza colori?
Risposta: Dobbiamo utilizzare l'opzione "–color=parametro". I parametri da utilizzare con l'opzione colore sono "auto", "sempre" e "mai" che sono autoesplicativi.
ls --color=never
ls --color=auto
ls --color=always
14. Dovresti elencare le voci della directory stessa, non il loro contenuto. Cosa farai?
Risposta: Qui l'opzione "-d" torna utile.
ls -d
15. Crea un alias per il formato lungo elencando "ls -l " come "ll " e invia il risultato a un file e non all'output standard.
Risposta: Qui nello scenario precedente, dobbiamo aggiungere l'alias al file .bashrc e quindi utilizzare l'operatore di reindirizzamento per scrivere l'output sul file e non sull'output standard. Utilizzeremo l'editor nano.
ls -a
nano .bashrc
ll >> ll.txt
nano ll.txt
È tutto per ora. Non dimenticare di fornirci il tuo prezioso feedback nei commenti qui sotto. Sarò di nuovo qui presto con un altro articolo interessante. Fino ad allora restate sintonizzati e connessi.
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