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Come installare e configurare Redis 6.0 su Debian 11


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  1. Prerequisiti
  2. Installa Redis 6 su Debian 11
  3. Gestisci il servizio Redis
  4. Configura Redis
  5. Connettiti all'istanza Redis
  6. Conclusione

Redis è un archivio di strutture di dati in memoria gratuito e open source utilizzato come broker di messaggi e cache del database. Puoi usarlo con soluzioni di streaming come Apache Kafka per elaborare e analizzare i dati in tempo reale con una latenza inferiore al millisecondo. Redis supporta molte strutture di dati tra cui hash, stringhe, hyperloglog, bitmap, indici geospaziali, elenchi ordinati e altro ancora. È popolare grazie al suo ampio supporto linguistico, all'elevata disponibilità e al partizionamento automatico.

In questo post, ti mostreremo come installare e configurare Redis 6 su Debian 11.

Prerequisiti

  • Un server che esegue Debian 11.
  • Sul server è configurata una password di root.

Installa Redis 6 su Debian 11

L'ultima versione di Redis non è inclusa nel repository predefinito di Debian 11. Quindi dovrai installarlo dal repository ufficiale di Redis.

Innanzitutto, installa tutte le dipendenze richieste utilizzando il seguente comando:

apt-get install wget curl gnupg -y

Successivamente, scarica e aggiungi la chiave GPG utilizzando il seguente comando:

curl https://packages.redis.io/gpg | apt-key add -

Successivamente, aggiungi il repository ufficiale Redis utilizzando il seguente comando:

echo "deb https://packages.redis.io/deb $(lsb_release -cs) main" | tee /etc/apt/sources.list.d/redis.list

Successivamente, aggiorna la cache del repository e installa Redis utilizzando il seguente comando:

apt-get update -y
apt-get install redis-server -y

Una volta installato Redis, verificare l'installazione di Redis utilizzando il seguente comando:

apt-cache policy redis-server

Dovresti vedere le informazioni sul pacchetto Redis nel seguente output:

redis-server:
  Installed: 6:6.2.6-3rl1~bullseye1
  Candidate: 6:6.2.6-3rl1~bullseye1
  Version table:
 *** 6:6.2.6-3rl1~bullseye1 500
        500 https://packages.redis.io/deb bullseye/main amd64 Packages
        100 /var/lib/dpkg/status
     6:6.0.16-3rl1~bullseye1 500
        500 https://packages.redis.io/deb bullseye/main amd64 Packages
     5:6.0.16-1+deb11u1 500
        500 http://security.debian.org/debian-security bullseye-security/updates/main amd64 Packages
     5:6.0.15-1 500
        500 http://debian.gtisc.gatech.edu/debian bullseye/main amd64 Packages

Gestisci il servizio Redis

Puoi gestire il servizio Redis utilizzando il file systemd.

Per avviare il servizio Redis, eseguire il seguente comando:

systemctl start redis-server

Per consentire l'avvio del servizio Redis al riavvio del sistema, eseguire il seguente comando:

systemctl enable redis-server

Per verificare lo stato del servizio Redis, eseguire il seguente comando:

systemctl status redis-server

Dovresti vedere il seguente output:

? redis-server.service - Advanced key-value store
     Loaded: loaded (/lib/systemd/system/redis-server.service; disabled; vendor preset: enabled)
     Active: active (running) since Sun 2021-11-28 07:15:00 UTC; 19s ago
       Docs: http://redis.io/documentation,
             man:redis-server(1)
   Main PID: 9079 (redis-server)
     Status: "Ready to accept connections"
      Tasks: 5 (limit: 4679)
     Memory: 7.2M
        CPU: 82ms
     CGroup: /system.slice/redis-server.service
             ??9079 /usr/bin/redis-server 127.0.0.1:6379

Nov 28 07:15:00 debian11 systemd[1]: Starting Advanced key-value store...
Nov 28 07:15:00 debian11 systemd[1]: Started Advanced key-value store.

Per impostazione predefinita, Redis è in ascolto sulla porta 6379. Puoi verificarlo con il seguente comando:

ss -antpl | grep redis

Otterrai il seguente output:

LISTEN 0      511        127.0.0.1:6379      0.0.0.0:*    users:(("redis-server",pid=9079,fd=6))
LISTEN 0      511            [::1]:6379         [::]:*    users:(("redis-server",pid=9079,fd=7))

Una volta terminato, puoi procedere al passaggio successivo.

Configura Redis

Per impostazione predefinita, Redis ascolta il localhost. Se desideri connettere Redis dall'host remoto, dovrai consentire a Redis la connessione remota.

Per fare ciò, modifica il file di configurazione di Redis usando il tuo editor preferito:

nano /etc/redis/redis.conf

Commenta la seguente riga:

#bind 127.0.0.1 -::1

Successivamente, imposta la password Redis come mostrato di seguito:

requirepass securepassword

Quindi, modifica la seguente riga:

appendonly yes
appendfilename "appendonly.aof"

Salva e chiudi il file, quindi riavvia il servizio Redis per applicare le modifiche:

systemctl restart redis-server

Una volta terminato, puoi procedere al passaggio successivo.

Connettiti all'istanza Redis

È possibile utilizzare l'utilità della riga di comando redis-cli per connettere il server Redis dal computer locale o remoto.

Eseguire il comando seguente per connettersi all'istanza Redis:

redis-cli

Una volta connesso, otterrai la seguente shell:

127.0.0.1:6379>

Ora, autentica Redis utilizzando la password come mostrato di seguito:

127.0.0.1:6379> auth securepassword

Quindi, controlla il server usando il seguente comando:

127.0.0.1:6379> INFO Server

Otterrai le seguenti informazioni:

# Server
redis_version:6.2.6
redis_git_sha1:00000000
redis_git_dirty:0
redis_build_id:557672d61c1e18ba
redis_mode:standalone
os:Linux 5.10.0-8-amd64 x86_64
arch_bits:64
multiplexing_api:epoll
atomicvar_api:atomic-builtin
gcc_version:10.2.1
process_id:10828
process_supervised:systemd
run_id:b5ce185f0d4783dd3ddab8cabd38b0ee0263637b
tcp_port:6379
server_time_usec:1638085497530445
uptime_in_seconds:32
uptime_in_days:0
hz:10
configured_hz:10
lru_clock:10695545
executable:/usr/bin/redis-server
config_file:/etc/redis/redis.conf
io_threads_active:0

Ora esci dall'istanza Redis utilizzando il seguente comando:

127.0.0.1:6379> exit

Si consiglia di eseguire il benchmark del Redis per testarne le prestazioni.

Esegui il seguente comando per testare Redis con 10 connessioni parallele, per un totale di 2k richieste:

redis-benchmark -h 127.0.0.1 -p 6379 -n 2000 -c 10 -a securepassword

Otterrai il seguente output:

====== PING_INLINE ======                                         
  2000 requests completed in 0.05 seconds
  10 parallel clients
  3 bytes payload
  keep alive: 1
  host configuration "save": 3600 1 300 100 60 10000
  host configuration "appendonly": no
  multi-thread: no

Latency by percentile distribution:
0.000% <= 0.071 milliseconds (cumulative count 1)
50.000% <= 0.159 milliseconds (cumulative count 1090)
75.000% <= 0.207 milliseconds (cumulative count 1507)
87.500% <= 0.303 milliseconds (cumulative count 1769)
93.750% <= 0.359 milliseconds (cumulative count 1880)
96.875% <= 0.415 milliseconds (cumulative count 1942)
98.438% <= 0.455 milliseconds (cumulative count 1971)
99.219% <= 0.495 milliseconds (cumulative count 1985)
99.609% <= 0.791 milliseconds (cumulative count 1993)
99.805% <= 0.919 milliseconds (cumulative count 1997)
99.902% <= 1.031 milliseconds (cumulative count 1999)
99.951% <= 1.103 milliseconds (cumulative count 2000)
100.000% <= 1.103 milliseconds (cumulative count 2000)

Summary:
  throughput summary: 35714.29 requests per second
  latency summary (msec):
          avg       min       p50       p95       p99       max
        0.239     0.096     0.231     0.343     0.439     0.727

Per ulteriori opzioni della riga di comando, eseguire il seguente comando:

redis-benchmark --help

Conclusione

Nel post sopra, abbiamo spiegato come installare e configurare Redis 6 sul server Debian 11. Ora puoi implementare Redis in un ambiente di produzione e utilizzarlo come broker di messaggi o per memorizzare i dati nella cache per un recupero più rapido. Non esitate a chiedermi se avete domande.