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Come creare un Load Balancer in Azure Cloud


Su questa pagina

  1. Prerequisiti
  2. Cosa faremo?
  3.  Accedi ad Azure
  4. Crea un bilanciatore del carico
  5. Conclusione

Un Load Balancer viene utilizzato per distribuire uniformemente il carico sui server di back-end. Funge da referente unico per i clienti che ne fanno richiesta. Opera a livello di trasporto del modello Open Systems Interconnection (OSI).

Il bilanciatore del carico può essere pubblico o privato.

  1. Bilanciatore di carico pubblico: la connessione esterna può raggiungere le macchine virtuali nel back-end, viene utilizzata per bilanciare il traffico Internet verso le VM interne.
  2. Bilanciatore del carico privato: la connessione esterna non può raggiungere le macchine virtuali nel backend.

Un bilanciatore del carico può essere utilizzato per scalare le nostre applicazioni e creare servizi a disponibilità elevata.

Prima di creare un bilanciatore del carico, comprendiamo alcuni concetti di base ad esso correlati.

  1. Pool di back-end:  è una raccolta di configurazioni IP della macchina virtuale a cui verrà distribuito il carico.
  2. Sonda di integrità: viene usata dal bilanciatore del carico per determinare se l'istanza è integrissima o meno.
  3. Regola del bilanciatore del carico: viene utilizzata per definire in che modo il traffico proveniente dal bilanciatore del carico viene distribuito alle VM.

Con Azure Load Balancer, dobbiamo pagare solo per quello che usi, senza costi anticipati. Per informazioni sui prezzi, fai clic qui.

In questo articolo, creeremo un Load Balancer pubblico e aggiungeremo una macchina virtuale al suo pool di back-end. Questa macchina virtuale avrà Apache in esecuzione su di essa.

Prerequisiti

  1. Account Azure (crealo se non ne hai uno).
  2. 1 o più macchine virtuali di Azure con Apache installato (cercare \Come creare una macchina virtuale in Azure?\ per imparare a creare una macchina virtuale in Azure).

Che cosa faremo?

  1. Accedi ad Azure.
  2. Crea un bilanciatore del carico

Accedi ad Azure

Fare clic qui per accedere al portale di Azure e fare clic su Portale.

Usa le tue credenziali per accedere all'account.

Vedrai la pagina principale come segue una volta effettuato correttamente l'accesso al tuo account. Fare clic su 3 righe accanto a \Microsoft Azure\ nell'angolo in alto a sinistra del portale di Azure per visualizzare il menu del portale.

Crea un bilanciatore del carico

Per creare un Load Balancer, fai clic su \Tutti i servizi\ dal pannello di sinistra.

Troverai Load Balancer in Networking, fai clic su Load Balancer in Networking.

Nella dashboard principale di Load Balancer, fai clic sul pulsante Aggiungi.

Qui, seleziona il nome del \Gruppo di risorse\ esistente che contiene le tue macchine virtuali.

Qui è \test\, denomina il Load Balancer come test-lb, seleziona la regione, mantieni il tipo come Pubblico, per Indirizzo IP pubblico seleziona \Crea nuovo\ denominalo come test-pub-add e fai clic su \Tag successivi\.

Aggiungi un tag come \environment: test\, puoi aggiungere più tag secondo la tua scelta. Fare clic su \Revisiona+ crea\.

Una volta visualizzato il messaggio \Convalida superata\, fare clic su \Crea\.

In pochi minuti, il Load Balancer sarà pronto. Ma non è così, ora dobbiamo aggiungere \Backend Pools\.

Fare clic su Resource group \test\ per andare al Resource Group che conterrà il Load Balancer al suo interno.

Sotto la risorsa, puoi vedere il bilanciatore del carico che hai creato insieme ad altre risorse.

Dovresti anche vedere la tua macchina virtuale che sarà dietro il bilanciamento del carico.

Fare clic sul bilanciamento del carico.

Questa è la pagina di panoramica del bilanciamento del carico.

Fare clic su \Backend Pools\.

Qui assegna un nome al pool di backend come test-backend-pool,  seleziona una rete virtuale in cui sono disponibili le tue macchine virtuali.

Selezionare \Macchine virtuali\ per l'opzione \Associato a\.

Fai clic su \Aggiungi\ per aggiungere le tue macchine virtuali a questo pool.

Seleziona le macchine virtuali che devono essere aggiunte al pool.

Qui, stiamo aggiungendo solo 1 VM. Salva questa configurazione.

Ora aggiungeremo \Health Probe\.

Fare clic su \Health Probe\ dal pannello di sinistra.

Mantieni questa configurazione così com'è e salvala.

Ora, per aggiungere le regole di bilanciamento del carico, fai clic su \Regole di bilanciamento del carico\ nel pannello di sinistra.

Fare clic su \Aggiungi\.

Assegna un nome alla regola di bilanciamento del carico come \test-lb-rule\.

Poiché Apache è in esecuzione sulla porta 80 nella macchina virtuale aggiunta nel pool di back-end, non è necessario modificare la regola.

Se il servizio è in esecuzione su una porta diversa, cambia la porta di back-end.

Salva questa configurazione.

Ora è il momento di configurare la regola di rete per consentire la connessione sulla porta 80 delle macchine virtuali.

Vai alla macchina virtuale, fai clic su Networking e aggiungi la regola di sicurezza in entrata come segue che consentirà la connessione in entrata sulla porta 80 della macchina virtuale da qualsiasi luogo.

Salva questa regola.

Per verificare se il servizio in esecuzione sulla porta 80 della macchina virtuale è accessibile o meno, provare ad accedere al servizio sull'IP della macchina virtuale.

Qui possiamo vedere Apache in esecuzione e accessibile.

Ora è il momento di accedere al servizio tramite il Load Balancer che abbiamo creato.

Vai al Load Balancer, copia il suo IP pubblico e accedi alla porta 80.

Qui puoi vedere che il servizio, ovvero Apache, è accessibile dal Load Balancer che è in esecuzione nella macchina virtuale nella porta 80.

Conclusione

In questo articolo, abbiamo imparato a creare un servizio di bilanciamento del carico pubblico, aggiungendovi un probe di integrità.

Aggiungiamo anche un pool di backend che contiene la macchina virtuale con il servizio Apache in esecuzione sulla sua porta 80. Abbiamo visto come il Load Balancer può essere utilizzato per reindirizzare le richieste al suo pool di backend.