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Void Linux (finalmente) dice addio a Python 2


Void Linux sostituisce finalmente Python 2 con Python 3 e aggiorna il suo Buildbot per migliorare la consegna dei pacchetti.

Oggi, Void Linux ha annunciato che darà ufficialmente l'addio a Python 2. Sebbene Python 2 abbia raggiunto la fine della sua vita nel 2020, la distribuzione dipendeva ancora da oltre 200 pacchetti.

Ora, grazie agli sforzi dedicati dei contributori di Void che hanno aggiornato, patchato o rimosso questi pacchetti, la distribuzione è pronta per abbracciare pienamente Python 3.

Per il momento, Python 2 rimarrà nei repository di Void come python2, insieme a python2-setuptools e python2-pip. Tuttavia, il metapacchetto python punterà presto a Python 3, segnando uno spostamento definitivo verso la versione in linguaggio moderno.

Questa transizione rispecchia una tendenza più ampia nel mondo Linux. Python 2 non è quasi più utilizzato ed è stato sostituito da Python 3 praticamente in tutte le distribuzioni Linux.

Il motivo principale è che Python 2 non riceve più aggiornamenti o patch di sicurezza, rendendolo meno sicuro e inefficiente. Python 3, d'altro canto, continua ad evolversi con nuove funzionalità e miglioramenti, offrendo prestazioni e sicurezza migliori.

Uno dei maggiori ostacoli di Void Linux nell'eliminazione graduale di Python 2 è stata la sua stessa infrastruttura, in particolare il sistema buildbot responsabile della creazione di tutti i pacchetti utente.

Il team era bloccato sulla versione 0.8.12 di Buildbot, rilasciata nell'aprile 2015 e basata su Python 2. Aggiornarlo a una versione moderna è stato complesso a causa delle sue numerose parti mobili e della sua fragilità.

Fortunatamente, gli sviluppatori hanno superato questo ostacolo aggiornando Buildbot alla versione 4.0. Il nuovo Buildbot è gestito tramite il sistema di orchestrazione di Void, Nomad, che migliora l’affidabilità, l’osservabilità e la riproducibilità della distribuzione.

Per maggiori informazioni fate riferimento al comunicato ufficiale. Inoltre, visita la nuova dashboard di Buildbot su build.voidlinux.org e osserva la creazione dei pacchetti.

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