Estensione file Bash: come assegnare un nome allo script Bash
Quando si lavora con gli script di shell in Linux, comprendere l'estensione di file appropriata è fondamentale per uno sviluppo e una manutenibilità efficienti. Una domanda frequente dei nuovi utenti Linux è: "Qual è l'estensione del file di uno script di shell?" Questo articolo risponderà a questa domanda e tratterà tutti gli aspetti dell'estensione del file bash. Imparerai anche le diverse convenzioni di denominazione, le migliori pratiche e come rendere eseguibile il tuo script bash.
In questo tutorial imparerai:
- Qual è l'estensione di uno script di shell?
- Migliori pratiche per le convenzioni di denominazione dei file bash
- Esempi di creazione di script bash
NOTA
Utilizzare un'estensione .sh è una buona pratica, ma non ha alcuna influenza sulla funzionalità dello script. Gli script Bash possono essere eseguiti senza alcuna estensione specifica, purché abbiano lo shebang corretto e le autorizzazioni di esecuzione.
Il suffisso per uno script bash è tipicamente .sh
. Questo suffisso è utile per riconoscere facilmente il tipo di script ma non è necessario per la funzionalità. Uno script bash può essere eseguito senza un suffisso specifico, purché abbia lo shebang corretto e le autorizzazioni di esecuzione.
Migliori pratiche per le estensioni degli script Bash
Ecco alcune linee guida per denominare i file di script bash:
- Utilizza l'estensione
.sh
per indicare che il file è uno script di shell. - Utilizza nomi descrittivi per identificare la funzionalità dello script, ad esempio
backup_script.sh
. - Evita gli spazi nei nomi dei file; utilizzare invece i caratteri di sottolineatura (ad esempio,
my_script.sh
).
-
Creazione di un semplice script Bash: iniziamo creando un semplice script Bash. Questo script produrrà semplicemente una stringa "Hello, World!" al terminale.
#!/bin/bash echo "Hello, World!"
Rendere lo script eseguibile: dopo aver creato uno script bash, è necessario renderlo eseguibile. Per fare ciò, usa il comando
chmod
come mostrato di seguito.$ chmod +x my_script.sh
Esecuzione dello script: una volta reso eseguibile lo script, puoi eseguirlo dal terminale. Per fare ciò, utilizzare il seguente comando:
$ ./my_script.sh
L'esecuzione dello script restituirà "Hello, World!" al terminale, confermando che funziona come previsto.
Questo script utilizza lo shebang #!/bin/bash
per specificare l'interprete, che è la shell bash. Il comando echo
viene quindi utilizzato per stampare "Hello, World!" alla consolle.
Il comando chmod +x
concede i permessi di esecuzione allo script, permettendone l'esecuzione come file eseguibile. Ora puoi eseguire lo script utilizzando ./my_script.sh
.
Conclusione
L'utilizzo di un'estensione di file bash appropriata come .sh
è essenziale per mantenere un ambiente di scripting ben organizzato. Anche se tecnicamente facoltativo, aiuta a identificare il tipo di file e semplifica la collaborazione. Ricorda che gli script bash dovrebbero avere un nome descrittivo e ricevere le autorizzazioni di esecuzione adeguate. Con le informazioni fornite in questo tutorial, ora dovresti avere una solida conoscenza delle estensioni dei file bash e di come creare ed eseguire script di shell in modo efficace.