Fastfetch 2.34 porta il tanto atteso supporto per Pretty Name per le distribuzioni Linux
Lo strumento di informazioni di sistema Fastfetch 2.34 ora stampa bei nomi di distro, aggiunge rapporti sulla temperatura della zona termica, rileva la versione WM per Linux e altro ancora.
Fastfetch, l'amato strumento amato dagli appassionati di Linux per mostrare un elegante riepilogo delle informazioni di sistema direttamente nel terminale, ha appena lanciato il suo ultimo aggiornamento: la versione 2.34
Per chi non lo conoscesse, pensatelo come uno dei successori più promettenti di Neofetch che, come molti lettori ricorderanno, non viene più mantenuto. Ora, alle novità.
In primo luogo, Fastfetch 2.34.0 introduce la possibilità di stampare il bel nome della distribuzione se è disponibile nella "/etc/os-release" del sistema. Questa richiesta di lunga data dell'utente ha permesso a Fastfetch di fornire un identificatore più pulito e riconoscibile per varie distribuzioni Linux. Tuttavia, è importante tenere presente che questa funzione potrebbe interrompersi su alcune distribuzioni.
Inoltre, Fastfetch 2.34 è dotato di una serie di correzioni di bug che garantiscono un'esperienza utente più fluida su più piattaforme. Eccoli:
- Versione Thunderbolt sui nuovi MacBook Pro: un problema tecnico che interessava il rilevamento della versione Thunderbolt su macOS (categoria host) è stato risolto.
- Rilevamento dei nomi di retroilluminazione su FreeBSD: Fastfetch identifica accuratamente i nomi di retroilluminazione su FreeBSD, migliorando i controlli di luminosità.
- Rilevamento del terminale: gli utenti che eseguono Fastfetch all'interno
di pk-command-not-found
su Linux vedranno un miglioramento del rilevamento del terminale. - Output del conteggio dei core: le piattaforme multi-pacchetto ora ricevono una visualizzazione corretta del conteggio dei core della CPU, che in precedenza era imprecisa.
- Output pre-esecuzione: Fastfetch non sopprime più l'output prima del comando di esecuzione principale, garantendo la piena visibilità dei passaggi di inizializzazione.
- Rilevamento della percentuale della batteria: Su NetBSD, lo strumento legge accuratamente i dati della batteria per fornire valori percentuali corretti.
Inoltre, molte nuove funzionalità promettono di rendere Fastfetch più versatile che mai:
- Supporto per il rilevamento dei caratteri del terminale Ghostty: gli utenti Linux e macOS del terminale Ghostty possono ora beneficiare di un migliore rilevamento dei caratteri.
- Protocollo immagine Kitty-Icat: Toccando il comando
kitten icat
, Fastfetch può ora visualizzare loghi di immagini migliorati, anche nelle sessioni tmux, e supportare animazioni GIF. - Rilevamento della versione di Window Manager (WM): Attualmente, Fastfetch supporta Hyprland e Sway su Linux, con altri WM potenzialmente all'orizzonte.
- Aumento delle prestazioni per gli output reindirizzati: quando
stdout
viene reindirizzato, Fastfetch ottimizza le sue prestazioni, rendendo più efficiente l'utilizzo basato su script. - Segnalazione della temperatura: se i dati sulla temperatura della CPU non sono disponibili, Fastfetch ora riporta le temperature della zona termica, evitando risultati vuoti.
- Rilevamento del server audio: i dettagli del sistema audio come Pipewire o PulseAudio sono ora riconosciuti su Linux.
- OpenGL e OpenCL su Android: gli appassionati di hardware che utilizzano dispositivi Android possono usufruire del rilevamento OpenGL e OpenCL. Inoltre, i nomi SOC MediaTek Dimensity 9000+ sono supportati per la reportistica completa della CPU.
- Rilevamento del gestore di pacchetti: Fastfetch introduce il supporto per
appman (am-user)
su Linux, estendendo le sue già complete capacità di riconoscimento del gestore di pacchetti.
Per finire, questo aggiornamento espande il suo elenco di loghi di distribuzione per includere Lubuntu, aggiornamenti Xray_os, SnigdhaOS e Rhino Linux, assicurando che più utenti possano godere di loghi ASCII accurati e visivamente accattivanti nei loro terminali.
Per ulteriori informazioni, consulta il log delle modifiche. Lo strumento è incluso nei repository della maggior parte delle distribuzioni Linux. Per iniziare, cerca "fastfetch" utilizzando il tuo gestore di pacchetti e installalo.