Docker Hub elimina le tariffe di consumo pull
Docker Hub rimane esente da costi di consumo pull, con limiti di pull migliorati e tariffe di archiviazione ritardate per supportare gli sviluppatori.
Ecco la storia: in precedenza, Docker aveva pianificato di introdurre tariffe per il consumo di immagini e la fatturazione basata sull'archiviazione, il che, non a caso, ha suscitato un bel mix di reazioni da parte della comunità di sviluppo.
Ma ora, Docker ha annunciato l'annullamento degli addebiti per il consumo pull per mantenere l'ecosistema aperto ed efficiente. Eliminando queste commissioni, Docker mira a dare sia agli individui che alle organizzazioni la libertà di estrarre le immagini dei container su larga scala, evitando sorprese in termini di costi.
Dopo aver valutato ulteriormente il modo in cui gli sviluppatori utilizzano Docker Hub e ciò che supporterà al meglio l'ecosistema, abbiamo perfezionato il nostro approccio, che dà priorità all'esperienza degli sviluppatori e consente agli sviluppatori di scalare in tutta sicurezza, rafforzando al contempo Docker Hub come base dell'ecosistema nativo del cloud.
Un punto chiave della strategia rivista di Docker è la fornitura di immagini illimitate per gli abbonati a pagamento (con limiti di fair use in atto). Alla luce di ciò, a partire dal 1° aprile 2025, gli account di livello professionale e aziendale potranno usufruire di un pull senza interruzioni delle immagini dei container.
Tuttavia, Docker sta anche rivedendo i limiti di velocità di pull per mantenere un servizio equilibrato e affidabile per gli utenti che scelgono di non abbonarsi. Specificamente:
- Gli utenti non autenticati saranno limitati a 10 pull all'ora.
- Gli utenti autenticati gratuiti vedranno il loro limite aumentato a 100 tiri all'ora (da 40).
- Gli account di sistema e di automazione possono sfruttare i token di accesso personale (PAT) o i token di accesso organizzativo (OAT) per ottenere limiti di pull più elevati, semplificando l'esecuzione sicura e affidabile dei processi automatizzati.
Oltre a eliminare le tariffe di consumo pull, Docker ha ritardato a tempo indeterminato l'introduzione della fatturazione basata sullo storage. Invece di introdurre addebiti immediati, l'azienda prevede di introdurre nuovi strumenti di gestione dello storage per aiutare gli utenti a monitorare e ottimizzare il loro utilizzo.
Una volta che questi strumenti saranno completamente operativi, Docker rivaluterà la necessità di criteri di archiviazione. Se si decide di procedere con le spese di stoccaggio, la comunità riceverà un preavviso completo di sei mesi, lasciando ai team tutto il tempo necessario per pianificare e adattarsi.
Per maggiori informazioni, consultare il bando ufficiale.