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Il WSL di Microsoft potrebbe presto abbracciare Arch Linux


Arch potrebbe presto diventare una distribuzione offerta ufficialmente sul sottosistema Windows di Microsoft per Linux, espandendo la sua portata agli utenti Windows.

Permettetemi di iniziare con questo: il cambiamento è l'unica costante al mondo. E questo vale sia per Microsoft che per Linux, nessuno dei quali è lo stesso di 20+ anni fa. Il gigante della tecnologia di Redmond lo ha accolto con un sorriso amichevole e il segno più chiaro di questa amicizia è, ovviamente, WSL.

Per i nostri lettori non così esperti di tecnologia, spiego subito. In parole semplici, WSL, o Windows Subsystem for Linux, è una funzionalità di Windows che consente di eseguire Linux direttamente all'interno di Windows senza la necessità di un computer separato o di una macchina virtuale.

Il che, siamo onesti, è incredibilmente utile. È un ottimo modo per gli utenti Windows di fare esperienza pratica con Linux, senza il fastidio di installazioni complesse, configurazioni complicate o la gestione di macchine virtuali lente. Allo stesso tempo, è un punto di svolta per gli sviluppatori, consentendo loro di lavorare nel modo più efficiente possibile senza perdere tempo a passare da un ambiente all'altro.

Tuttavia, uno dei maggiori limiti di WSL, se così si può chiamare, è la sua selezione piuttosto piccola di distribuzioni Linux ufficialmente disponibili. In altre parole, gli utenti Windows possono scegliere solo tra una manciata di opzioni: Debian, Ubuntu, SUSE, openSUSE, Oracle e Kali.

Come avrete notato, uno dei grandi nomi che mancano in questa lista è Arch Linux, una delle distribuzioni chiave che costituiscono la spina dorsale del moderno ecosistema Linux, con una comunità dedicata di innumerevoli fedeli seguaci. Fortunatamente, come è diventato chiaro in questi giorni, le cose stanno per cambiare.

Robin Candau, un ingegnere francese di sistemi Linux e DevOps e collaboratore di Arch Linux, ha condiviso sulla mailing list di Arch che la distribuzione è nelle fasi finali di approvazione per diventare un'opzione WSL offerta ufficialmente. In altre parole, gli utenti saranno presto in grado di installare (si spera) la distribuzione direttamente tramite WSL, proprio come le altre distribuzioni nell'elenco.

Tutto è iniziato alla fine di gennaio, quando Candau ha lanciato l'idea di fornire un'immagine ufficiale di Arch Linux WSL. Nel giro di pochi giorni, la proposta ha attirato un feedback estremamente positivo sia dagli utenti che dallo staff di Arch Linux.

La parte migliore? Microsoft ha ora confermato di essere interessata a presentare la nuova immagine nel suo manifesto ufficiale della distribuzione WSL, accettando una pianificazione di una richiesta di pull al mese, una frequenza che si allinea perfettamente con le versioni ISO mensili di Arch Linux.

Con gran parte del lavoro di base in atto, Candau prevede di finalizzare presto le attività rimanenti. Questi includono:

  • Migrazione del repository GitLab allo spazio dei nomi ufficiale di Arch Linux.
  • Configurazione di strumenti di esecuzione di compilazione sicuri per l'integrazione continua e i rilasci automatizzati.
  • Pubblicazione di aggiornamenti mensili nel manifesto Microsoft WSL in modo che Arch Linux rimanga elencato e facilmente accessibile agli utenti.

Chiarimento importante: Arch può ora essere installato su WSL2 abbastanza facilmente e funziona bene. Tuttavia, ci sono un paio di inconvenienti. Innanzitutto, dovrai ottenere l'immagine WSL da GitLab di Arch, il che aggiunge un po' di problemi. Ma soprattutto, Arch non è ufficialmente supportato su WSL. Quindi, anche se funziona, è meglio pensarlo più come un PoC.

Un'altra cosa importante da considerare è che il supporto ufficiale sarà offerto solo per WSL2, data la preferenza di Arch per ambienti moderni e all'avanguardia. Il team di distribuzione ha dichiarato chiaramente che WSL1 non è supportato.

Alla luce di ciò, gli utenti di WSL 2.4.4 o versioni successive saranno in grado di installare e configurare l'immagine con un singolo comando PowerShell o anche facendo doppio clic (ah, quell'adorabile approccio alla finestra) sul file immagine scaricato. Gli utenti delle versioni di WSL precedenti alla 2.4.4 possono comunque importare e configurare l'immagine usando una sequenza di comandi di una riga, seguita da una semplice configurazione basata su shell all'interno di WSL.

E infine, quando accadrà questo? Secondo Candau, Arch su WSL diventerà ufficialmente una realtà molto presto. Tuttavia, sono un po' più scettico, considerando un'iniziativa simile nientemeno che da Red Hat.

A metà novembre dello scorso anno, è apparsa la notizia che la loro distribuzione sarebbe stata aggiunta come WSL offerta ufficialmente, un'affermazione supportata dagli annunci di Red Hat e Microsoft. Eppure, tre mesi dopo, non è ancora diventato realtà. La mia ipotesi? Il ritardo è più probabile da parte di Red Hat, probabilmente a causa del tempo necessario per preparare correttamente l'immagine. Comunque.

Per i fan di Arch Linux, questo sviluppo apre nuove opportunità per la sperimentazione e l'uso quotidiano di Arch all'interno di un ambiente Windows. Inoltre, questa immagine ufficiale potrebbe incoraggiare un'ulteriore collaborazione tra i manutentori di Arch e il team WSL di Microsoft, aprendo potenzialmente la strada a future integrazioni.

In ogni caso, è un vantaggio per tutti, quindi c'è solo eccitazione in vista. E quando accadrà, puoi scommettere che saremo tra i primi a condividere la notizia. Fino ad allora, mantieni i tuoi virtuali Arch in esecuzione (BTW).