Il lettore multimediale MPV 0.40 offre l'HDR nativo e importanti miglioramenti dell'interfaccia utente
Il lettore multimediale open source MPV 0.40 è ora disponibile con supporto HDR nativo, completamento automatico migliorato, OSC migliorato e altro ancora.
Il lettore multimediale open source mpv ha appena rilasciato la versione 0.40, segnando oltre sei mesi di sviluppo dal suo ultimo aggiornamento. Questa versione introduce molti miglioramenti e correzioni in quasi tutti i componenti, migliorando significativamente l'esperienza utente.
Uno dei cambiamenti più degni di nota è la console aggiornata, che ora presenta un completamento automatico migliorato e uno stile visivo raffinato. Gli utenti apprezzeranno probabilmente il flusso di lavoro della riga di comando più fluido, soprattutto se abbinato al nuovo menu dei comandi, che fornisce comode scorciatoie per le azioni utilizzate di frequente.
Allo stesso tempo, l'On-Screen Controller (OSC) ottiene un nuovissimo menu di selezione, accessibile facendo clic con il pulsante destro del mouse sui pulsanti comuni.
Un'altra caratteristica sorprendente di mpv 0.40 è il supporto HDR esteso, incluso il rendering diretto (DRM) e dmabuf-wayland su Linux. Inoltre, la proprietà nativa degli appunti di recente introduzione, disponibile su Windows, macOS e Wayland, apre la strada a una facile condivisione del testo tra gli script mpv e gli appunti del sistema operativo.
Gli utenti che cercano organizzazioni di riproduzione più intelligenti saranno felici di scoprire lo script "select.lua" migliorato, che ora offre la cronologia delle visualizzazioni, la gestione dei titoli DVD/Blu-Ray e persino la selezione delle edizioni.
Inoltre, il nuovissimo script "positioning.lua" consente lo zoom incentrato sul cursore e il trascinamento per la panoramica, consentendo agli spettatori di esplorare i video ad alta risoluzione in modo più preciso e semplice. Un altro vantaggio per gli appassionati di dischi è il supporto migliorato per lo streaming Blu-ray, DVD e CDDA, che semplifica la navigazione multimediale in formati fisici.
Dal punto di vista del design, mpv 0.40 introduce profili in stile box (osd-box, sub-box, box) per le visualizzazioni su schermo, garantendo un aspetto pulito e unificato sia ai sottotitoli che all'OSC.
Questa versione mira anche a semplificare la selezione delle tracce e migliorare la visualizzazione dei metadati, fornendo una maggiore chiarezza tra i vari tipi di file. Da non trascurare, lo script di supporto umpv ottiene il supporto per Windows, estendendo lo strumento di avvio semplificato di mpv a un pubblico più ampio.
Scavando nelle nuove funzionalità aggiunte, NVIDIA RTX Video HDR è ora supportato tramite vf_d3d11vpp, la gestione dei metadati HDR è stata implementata in context_drm_gl e il backend Wayland incorpora protocolli di gestione del colore e utilizzo di IME tramite text-input-v3.
Infine, lo script "console.lua" ottiene una cronologia dei comandi persistente, in modo che gli utenti possano richiamare facilmente i comandi inseriti in precedenza. Oltre a ciò, le opzioni predefinite perfezionate, come l'impostazione predefinita su "–prefetch-playlist", intendono aumentare ulteriormente l'efficienza della riproduzione.
Per un elenco completo delle modifiche, fare riferimento al registro delle modifiche o visitare il sito web del progetto per informazioni dettagliate.