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I 12 migliori software per la gestione dell'infrastruttura del data center


Quando un’azienda cresce, cresce anche la sua domanda di risorse informatiche. Funziona sia per le aziende normali che per i fornitori, compresi quelli che noleggiano server dedicati. Quando il numero totale di rack supera 10 inizierai ad affrontare problemi.

Come vengono inventariati i server e i ricambi? Come mantenere un data center in buona salute, individuando e risolvendo tempestivamente potenziali minacce. Come trovare il rack con l'attrezzatura rotta? Come preparare le macchine fisiche al lavoro? l'esecuzione manuale di queste attività richiederà troppo tempo, altrimenti sarà necessario disporre di un enorme team di amministratori nel reparto IT.

Tuttavia, esiste una soluzione migliore: utilizzare un software speciale che automatizza la gestione del data center. Esaminiamo gli strumenti per la gestione di un Data Center oggi disponibili sul mercato.

1. DC Immagine

DCImanager è una piattaforma per la gestione di apparecchiature fisiche: server, switch, PDU, router; e monitoraggio delle risorse di server e data center. Aiuta a ottimizzare l'uso della potenza di calcolo, a migliorare l'efficienza del reparto IT e a trasformare in modo flessibile l'infrastruttura in base alle attività aziendali.

DCImanager può essere integrato in modo flessibile nell'infrastruttura IT di qualsiasi complessità. Centinaia di aziende di vari settori (tra cui hosting, ICT, data center, produzione, finanza, ecc.) lo utilizzano per svolgere i propri compiti.

Le caratteristiche principali di DCImanager sono:

  • DCIM con supporto multi-vendor e inventario delle apparecchiature.
  • Sistema di monitoraggio e notifiche.
  • Accesso remoto ai server.
  • Gestione di switch, reti fisiche e VLAN.
  • Automazione delle vendite di server per fornitori di hosting.
  • Accesso del personale (o del cliente) ai nodi dell'infrastruttura selezionati.

2. Opendcim

Attualmente è l’unico software gratuito della sua categoria. Ha un codice open source ed è progettato per essere un'alternativa alle soluzioni DCIM commerciali. Consente di tenere l'inventario, disegnare una mappa DC e monitorare la temperatura e il consumo energetico.

D'altra parte, non supporta lo spegnimento remoto, il riavvio del server e la funzionalità di installazione del sistema operativo. Tuttavia, è ampiamente utilizzato nelle organizzazioni non commerciali di tutto il mondo.

Grazie al suo codice open source, Opendcims dovrebbe funzionare bene per le aziende che hanno i propri sviluppatori.

3. NOC-PS

Un sistema commerciale, progettato per il provisioning di macchine fisiche e virtuali, ha un'ampia funzionalità per la preparazione avanzata delle apparecchiature: installazione del sistema operativo e di altri software e impostazione delle configurazioni di rete.

Sono disponibili integrazioni WHMCS (Web Hosting Billing & Automation Platform) e Blesta (Billing and Client Management Platform). Tuttavia, non sarà la scelta migliore se hai bisogno di avere a portata di mano una mappa del Data Center e vedere la posizione del rack.

NOC-PS ti costerà 100€ all'anno per ogni 100 pacchetto di server dedicati. Adatto alle aziende di piccole e medie dimensioni.

4. EasyDCIM

EasyDCIM è un software a pagamento orientato principalmente al provisioning dei server. Offre funzionalità di installazione del sistema operativo e di altri software e facilita la navigazione DC consentendo di disegnare uno schema di rack.

Nel frattempo, il prodotto in sé non include la gestione IP e DNS, né il controllo sugli switch. Queste e altre funzionalità diventano disponibili dopo l'installazione di moduli aggiuntivi, sia gratuiti che a pagamento (inclusa l'integrazione di WHMCS).

Il piano base offre 100 licenze server a partire da $99 all'anno. A causa del prezzo, EasyDCIM potrebbe essere un po’ costoso per le piccole imprese, mentre le aziende medie e grandi possono provarlo.

5. Torre Ansible

Ansible Tower è uno strumento di gestione dell'infrastruttura informatica di livello aziendale di RedHat. L'idea principale di questa soluzione era la possibilità di un'implementazione centralizzata di server per i diversi dispositivi utente.

Grazie a ciò Ansible Tower può eseguire quasi tutte le possibili operazioni del programma con il software integrato e dispone di uno straordinario modulo di raccolta statistiche. Il lato oscuro è la mancanza di integrazione con i sistemi di fatturazione e i prezzi più diffusi.

6. L'impresa delle marionette

Sviluppato su base commerciale e considerato un software accessorio per i dipartimenti IT. Progettato per sistemi operativi e altri software installati su server e dispositivi utente sia nella fase di distribuzione iniziale che in quella successiva di sfruttamento.

Sfortunatamente, l'inventario e gli schemi di interazione più avanzati tra i dispositivi (connessione via cavo, protocolli e altro) sono ancora in fase di sviluppo.

Puppet Enterprise ha una versione gratuita e completamente funzionante per 10 computer. Il costo di una licenza annuale è di $120 per dispositivo.

Può funzionare per le grandi aziende.

7. NetBox

NetBox è una piattaforma open source per la gestione degli indirizzi IP e dell'infrastruttura dei data center, creata dal team di rete di DigitalOcean per archiviare informazioni su reti, macchine virtuali, inventari e molto altro.

8. Tabelle rack

RackTables è un piccolo strumento open source per la gestione delle risorse di data center e sale server per tenere traccia delle risorse hardware, degli indirizzi di rete, dello spazio nei rack, della configurazione di rete e molto altro ancora!

9. Dispositivo 42

Progettato principalmente per il monitoraggio dei data center. Dispone di ottimi strumenti per l'inventario e crea automaticamente mappe delle dipendenze hardware/software. La mappa DC disegnata dal Dispositivo 42 riflette la temperatura, lo spazio libero e altri parametri di un rack come nella grafica, contrassegnando i rack con un colore specifico. Tuttavia, l'installazione del software e l'integrazione della fatturazione non sono supportate.

10. CenterOS

È un sistema operativo per la gestione dei Data Center con focus principale sull'inventario delle apparecchiature. Oltre alla creazione di una mappa DC, schemi di rack e connessioni, un sistema ben studiato e integrato di stati dei server facilita la gestione dei lavori tecnici interni.

Un'altra ottima funzionalità ci consente di trovare e contattare la persona giusta correlata a un determinato componente dell'apparecchiatura in pochi clic (potrebbe essere un proprietario, un tecnico o un produttore), il che può essere davvero una manciata in caso di emergenza.

Il codice sorgente di Centeros è chiuso e il prezzo è disponibile solo su richiesta. Il mistero sul prezzo complica la determinazione del pubblico target del prodotto, tuttavia è possibile presupporre che CenterOS sia progettato principalmente per le aziende più grandi.

11. LinMin

È uno strumento per preparare un pezzo di attrezzatura fisica per un ulteriore utilizzo. Utilizza PXE per installare il sistema operativo scelto e successivamente distribuire il set richiesto di software aggiuntivo.

A differenza della maggior parte dei suoi analoghi, LinMin dispone di un sistema di backup ben sviluppato per i dischi rigidi, che accelera il ripristino dopo lo schiacciamento e facilita l'implementazione di massa dei server con la stessa configurazione.

Il prezzo parte da $2400/anno per 100 server. Le aziende medio-grandi possono tenere a mente LinMin.

12. Caposquadra

Foreman è un'applicazione open source e perfetta per la gestione del ciclo di vita di server fisici e virtuali, che offre agli amministratori di sistema Linux la capacità di automatizzare facilmente lavori ripetitivi, distribuire rapidamente applicazioni e gestire in modo proattivo i server, in sede o nel cloud.

Conclusione

Ora riassumiamo tutto. Direi che la maggior parte dei prodotti per automatizzare operazioni con un elevato volume di infrastrutture, che abbiamo oggi sul mercato, possono essere suddivisi in due categorie.

Il primo è principalmente progettato per preparare le attrezzature per un ulteriore sfruttamento, mentre il secondo gestisce l'inventario. Non è così facile trovare una soluzione universale che contenga tutte le funzionalità necessarie per poter rinunciare ai tanti strumenti con funzionalità limitate forniti da un produttore di apparecchiature.

Tuttavia, ora hai un elenco di tali soluzioni e puoi verificarlo tu stesso. Vale la pena notare che nell'elenco sono presenti anche prodotti open source, quindi se hai un buon sviluppatore, è possibile personalizzarlo per le tue esigenze specifiche.

Spero che la mia recensione ti aiuti a trovare il software giusto per il tuo caso e ti semplifichi la vita. Lunga vita ai tuoi server!